VITIGNI E VIGNETI

41 ettari vitati di proprietà condotti con il metodo biologico e densità d’impianto fino a 8000 piante per ettaro.

L’Azienda dispone di circa 41 ettari vitati di proprietà a Docg, suddivisi in diciotto appezzamenti che prevalentemente circondano il nucleo aziendale; così da facilitare lo svolgimento delle operazioni vendemmiali ed assicurare l’arrivo immediato delle uve in cantina per la pressatura.

L’Azienda Agricola è condotta con il metodo biologico ai sensi del Reg. CE 834/2007 E 889/2008, controllati da VALORITALIA IT BIO 015.

I vitigni allevati sono:
DOCG: Chardonnay, Pinot bianco e Pinot Nero ed Erbamat

IL TERRENO

Piane e ondulazioni interne del morenico, di media fertilità, sciolto, con scheletro di media profondità.

La struttura dei terreni, dove sono ubicati in area morenica i vigneti, è calcarea più che argillosa, moderatamente profonda. I vigneti sono in gran parte esposti a Est – Sud-Est.

L’AMBIENTE

Il rispetto per l’ambiente per un’agricoltura consapevole

Tutti i vigneti di proprietà sono situati nelle immediate vicinanze dell’Azienda e vengono condotti con il massimo rispetto per l’ambiente, con una convinta adesione, dal 1995, alla Legge Comunitaria “2078/94”, poi “Misura F”e “214” per poi passare al regime biologico.

IMPIANTI E RESA

La continua ricerca della qualità in armonia con la natura

A partire dal 1985 tutti i vigneti sono stati rinnovati, passando dai vecchi impianti a Sylvoz, al Cordone Speronato o Guyot con una densità tra 5000 e 8000 piante per ettaro. Pari attenzione è stata dedicata al contenimento della resa massima per ceppo, che è ora inferiore a due chilogrammi.

PATRIMONIO
FRANCIACORTA

La Franciacorta è una splendida regione a sud del Lago d’Iseo, in provincia di Brescia, che si estende fra dolci colline moreniche.

LE NOSTRE
TERRE

La dolcezza del paesaggio ed il buon clima cominciarono dal XV secolo ad attrarre le famiglie patrizie bresciane che in Franciacorta edificarono cantine

ARTE E MESTIERE
DI CANTINA

Ospitata in gran parte nelle antiche strutture del XVI, XVII, XVIII secolo a cui si è unita dal 2018 la nuova cantina su tre piani interrati più uno fuoriterra.

IL BORGO
MOSNEL

Imboccando da ovest la contrada (dai vigneti) sui lati si possono osservare tipici esempi di cascine lombarde del XVII e XVIII sec. da decenni adibite a cantine con vasche d’acciaio, botticelle di legno e cataste di bottiglie in affinamento di Franciacorta Mosnel.